Guida Shopify

Vuoi avviare un e-commerce ma non sai da dove iniziare?

Ecco una guida per muovere i primi passi con Shopify, una delle più famose e usate piattaforme per il commercio elettronico. Questo è il posto ideale dove dar vita al proprio negozio virtuale con un URL dedicato.

Ecco un piccolo sommario di quello che troverai in questa pagina.

Sommario

🚀 DifficoltàMedia
⭐️ Costo InizialeMedio
✔️ Età Minima18 anni
🦊 AttrezzaturaSmartphone o PC
💎 Potenziale GuadagnoAlto
🥇 Punteggio8/10

Shopify come funziona?

Questa guida ti spiegherà passo dopo passo come creare un negozio con Shopify in poco tempo e con tutto il necessario per realizzare la tua prima vendita.

Pianificare un negozio online richiede tempo e studio del settore.

Prima d’iniziare la creazione di un negozio online, assicurati di conoscere alla perfezione la nicchia in cui hai deciso di operare. Questo ti aiuterà tantissimo e segnerà il successo della tua attività.

Cominciamo da un’analisi prezzi del servizio offerto da Shopify.

Costo del servizio

Shopify è un servizio che prevede il pagamento di un abbonamento mensile. Al momento, nonostante in tanti usino le cripto e cerchino Binance come guadagnare, queste monete non sono accettate per acquistare i servizi Shopify.

Questo abbonamento è composto da un canone mensile fisso, una percentuale sulle transazioni (a prescindere da quale mezzo di pagamento venga usato) e da una percentuale sul transato tramite gateway di pagamento di terze parti.

La filosofia alla base del sistema Shopify è quella di rendere il negozio operativo nel minor tempo possibile. Questo approccio al business giustifica i costi sulle transazioni più elevati.

Bisogna tenere conto però, che non si ha nessun costo di avviamento e il sito prevede un periodo di prova iniziale di 14 giorni, periodo nel quale avrai modo di creare il tuo negozio da zero e metterlo online.

Ci sono tre principali pacchetti di abbonamento:

  • Basic: 29€ al mese. (14 giorni di prova) Costo extra: Tassa 2,9% sulle transazioni, 0,30c su ogni transazione, 2% su gateway di terze parti come PayPal.
  • Normale: 79€ al mese. (14 giorni di prova) Costo extra: Tassa 2,6% sulle transazioni, 0,30c su ogni transazione, 1% su gateway di terze parti come PayPal.
  • Avanzato: 299€ al mese. (14 giorni di prova) Costo extra: Tassa 2,4% sulle transazioni, 0,30c su ogni transazione, 0.5% su gateway di terze parti come PayPal.

Se te lo stai chiedendo, non ci sono codici sconto Shopify su internet. Ho provato a ottenerne qualcuno per i miei lettori su MTW, ma senza successo.

Questo perché il prodotto che Shopify vende è piuttosto solido e i suoi prezzi contenuti per un sistema di vendita semplice e gestito da una sola dashboard.

Tutti i pacchetti hanno incluse al loro interno le funzionalità base, per vendere online e gestire il negozio. Le funzioni in comune che hanno i tre piani sono:

  • Un numero illimitato di prodotti da poter mettere in vendita;
  • L’archiviazione dei file;
  • Uno spazio web sicuro e certificato PCI;
  • La gestione dei pagamenti online e il sistema di protezione dalle frodi;
  • La creazione di ordini manuali e di codici sconto;
  • Il gestionale per ordini e anagrafiche;
  • I report di vendita;
  • La gestione del blog;
  • La gestione delle spedizioni.

Nel pacchetto Shopify hai in più: la vendita di gift card, il recupero del carrello abbandonato e l’opzione di reportistica avanzata.

Parlando del pacchetto Advanced Shopify potrai invece trovare: la creazione di una reportistica personalizzata con l’inserimento di metriche specifiche e la gestione delle spedizioni con il calcolo dei prezzi.

Esistono poi, altri due pacchetti, che coprono i casi estremi.

Parliamo del pacchetto Shopify Light, che è una versione molto più semplificata di quella Basic.

Costa solo 9€ al mese e permette di vendere i propri prodotti nei social media, nel marketplace di Facebook o su negozi online già esistenti, grazie a una comoda integrazione. Questo piano non permette di creare un negozio da zero.

Esiste poi Shopify Enterprise, con un modico costo di 2000€ al mese.

Questo è un piano che non prevede commissioni sulle transazioni e gateway di pagamento di terze parti, funzionando alla perfezione per coloro con un grosso volume di vendite.

Pro e Contro

Questo programma ha ovviamente cose che mi piacciono e cose che mi piacciono meno.

Partiamo con il dire che i punti a favore sono ovviamente di più. La società è stata creata nel 2004 e ci sono circa 500.000 negozi creati con Shopify al mondo; questo rassicura e fà pensare a un prodotto piuttosto solido.

Ecco i miei punti a favore di Shopify:

  • Costruzione del negozio molto semplice;
  • Tanti temi tra cui scegliere;
  • Supporto attivo 24 ore al giorno;
  • Hosting del sito veloce;
  • Prova di 14 giorni del servizio.

Lavorando in questo campo da anni, però, ho anche le mie riserve su questo programma. Vediamo insieme quello che non mi piace di questo metodo di guadagno:

  • Percentuale sui pagamenti elevata;
  • Costo di mantenimento mensile.
Crea una strategia per pianificare il tuo negozio.  In questa foto c'è un uomo che guarda alcune icone apparire da un computer.

Pianificare un negozio

La pianificazione è la fase che precede l’apertura vera e propria del tuo negozio online.

È quella che, tra tutte, forse richiede più tempo.

Parti chiedendoti se aprirai questo shop da solo o con dei partner commerciali, come hai intenzione di suddividere il lavoro, se non sei da solo, e come i profitti. Interrogati su come riuscirai a lavorare a questo progetto e ad affiancarlo a un eventuale altro lavoro che ti occupa più tempo.

Cerca di capire se apri per hobby o se vuoi fare di questa attività online, il tuo lavoro primario, quanto tempo gli puoi dedicare e che budget hai da investire.

Le risposte a queste domande sono fondamentali per partire con il piede giusto e non fare errori dopo.

Dopo aver messo nero su bianco obiettivi e organizzazione tecnica/logistica, è ora di pensare a cosa vuoi vendere. Definisci nel dettaglio collezioni e prodotti. Prima di partire con la configurazione del negozio, definisci il tuo obiettivo di reddito e quanto tempo settimanale dedicherai a questo progetto.

Rientra nella fase di pianificazione, anche la scelta del nome per il tuo negozio. Questo nome è bene che sia semplice, non troppo lungo e facile da ricordare.

Comprare un dominio

Il nome di dominio è quello che i tuoi clienti digiteranno nella barra di ricerca di Google per trovarti.

Nella maggior parte dei casi, il nome di dominio coincide con il nome del negozio, anche e soprattutto per una questione di comodità. La registrazione può avvenire direttamente tramite Shopify, oppure tramite terze parti.

Se la seconda opzione, in alcuni casi, risulta vantaggiosa sotto l’aspetto del prezzo, ricorda che dovrai poi andare a metter mano alle impostazioni di dominio di Shopify.

Prima di addentrarti nella creazione del tuo negozio online, assicurati che il dominio scelto sia disponibile. Molti, scelgono di acquistare sia il .com che il .it per evitare che qualcun altro si impossessi dello stesso nome.

Un dominio è importante anche in ottica di SEO e ti consiglio di usarne uno senza numeri, a meno che la tua attività non includa numeri nel suo brand.

I domini di Shopify costano tra i 9€ e i 14€ all’anno. Una cifra assolutamente ragionevole e sostenibile.

Tra i siti di terze parti invece, abbiamo Go Daddy, con prezzi che partono dai 10€ all’anno. Se hai già acquistato il dominio da terze parti, potrai abbinarlo al tuo nuovo negozio. Ecco come fare:

  • Vai nella barra di navigazione dell’amministrazione della piattaforma, su Impostazioni;
  • Clicca su domini;
  • Aggiungi il tuo nome di dominio da aggiungi dominio esistente.

Ora dovrai aggiornare i DNS. Se non sei pratico con la tecnologia, chiedi aiuto al servizio clienti del sito.

Ecco i passi per procedere al cambio DNS: sostituisci il record @ o A principale con il seguente indirizzo IP: 23.227.38.32.

Adesso aggiungi o sostituisci www CNAME con storename.myshopify.com (ovvero il link del tuo negozio su Shopify senza HTTP).

Ora dovrai rimuovere eventuali password dello storefront, in modo da permettere ai visitatori di accedere al tuo negozio online.

A questo punto vai poi su domini da negozio online e scegli il tuo dominio principale. Stai attento a selezionare anche reindirizza tutto il traffico verso questo dominio.

Integrare Shopify in Wordpress

Se hai già creato un sito con Wordpress e vuoi integrare Shopify, esiste un plugin per farlo.

I vantaggi di questa operazione sono diversi, primo fra tutti la comodità di aggiungere un’e-commerce al tuo sito già creato in tutta semplicità e facilità.

Ti basterà usare il comodo plugin o generare un codice da Shopify, con cui potrai iniziare a vendere e aggiungere prodotti al tuo sito. Servirà fare un semplicissimo copia e incolla. Potrai anche personalizzare il colore del bottone, integrandolo nella tua pagina in maniera più omogenea.

Grazie all’implementazione di Shopify in Wordpress, potrai usufruire di prodotti illimitati, checkout sicuri e veloci, differenti canali di pagamento, il monitoraggio delle vendite, l’integrazione semplificata tra ordini e spedizioni e la gestione delle valute, sia nazionali che estere.

Se non sei convinto, ricorda che hai la possibilità di provare il servizio per 14 giorni, prima di acquistarlo.

Ecco come dare vita al proprio negozio di Shopify. In questa foto c'è un uomo con delle ali da angelo che sembra volare.

Creare il negozio

Registrarsi su Shopify e iniziare ad avviare il proprio negozio online è semplicissimo.

La prima cosa da fare è creare un account; per farlo, ricorda che il nome del tuo negozio deve essere univoco o il sito non lo accetterà.

Ti verranno chiesti alcuni fondamentali dettagli, tra cui il tuo indirizzo e un numero di contatto. Ovviamente, ti sarà chiesto anche che prodotti vuoi vendere.

Una volta inserito tutto, puoi cliccare su ho finito.

Terminata la registrazione, potrai accedere direttamente alla schermata di amministrazione del tuo negozio, da cui impostare modalità di pagamento e spedizione.

Per creare un negozio, Shopify dà accesso gratuito ai suoi temi ufficiali, con cui potrai modificare come meglio credi il tuo negozio senza dover mettere mano al codice.

Ora ti basterà fare clic su accedi al mio negozio e sarai pronto a vendere i tuoi prodotti.

Selezionare un tema

L’aspetto grafico di un e-commerce è una cosa importante, perché sarà il tuo biglietto da visita.

I clienti, in base al tema che hai scelto di applicare, saranno invogliati a passare più tempo sulla piattaforma oppure ad abbandonarla prima di aver concluso un acquisto.

Un tema altro non è che lo scheletro di una pagina web già creato, da aggiungere al tuo negozio per renderlo più accattivante, senza mettere mano al codice. Questa è una caratteristica che Wordpress e Shopify hanno in comune, nonostante Shopify la semplifichi al massimo.

Su Shopify ne puoi trovare tantissimi differenti, da personalizzare a tuo piacimento una volta installati. Per farlo dovrai fare così:

  • Prima di personalizzare il tema assicurati di averlo attivato, l’attivazione si fa cliccando su pubblica;
  • Vai poi su negozio online e clicca su temi;
  • Adesso dovrai cliccare su personalizza;
  • Ogni impostazione da personalizzare è auto-esplicativa, ti basterà quindi seguire passo-passo le indicazioni che ti verranno date.

Negozio di temi

Su Shopify è anche presente un negozio di temi, da cui potrai scegliere quello più adatto a te, gratuito o a pagamento.

Ci sono alcuni temi raccomandati, più funzionali di altri, che ti vorrei consigliare:

  • Minimal: un tema molto minimal ed essenziale, totalmente gratuito. Semplice da usare, di bell’aspetto e adattabile a qualsiasi tipologia di negozio online.
  • Starter: un altro tema pulito e moderno, perfetto per negozi che vendono pochi prodotti. Costa 180€.
  • Symmetry: anche questo è a pagamento, costa 180€. Un tema ottimo per chi ha molti prodotti da mostrare.

Se i temi che trovi all’interno della piattaforma Shopify non fanno per te, sappi che esistono decine di piattaforme come Codecanyon che vendono temi di Shopify unici nel loro genere.

Restando sul discorso dei temi, ne esistono gratuiti e a pagamento, filtrati per settore e con caratteristiche diverse.

Cliccando su visualizza demo potrai vedere in anteprima il tema applicato al tuo negozio, premendo il tasto verde invece, Shopify ti chiederà se confermi di volerlo installare.

Puoi cambiare il tema quando vuoi, ma ti consiglio di sceglierne uno e tenerlo. Questo in quanto, un cambio di tema, potrebbe compromettere alcune funzionalità non presenti sul nuovo tema.

Controllo funzionalità

Una volta scelto il tema puoi personalizzare tutta una serie di elementi.

Ad esempio, puoi creare una copia del tuo tema come backup, in caso di necessità di ripristino delle modifiche effettuate.

Selezionando un nuovo tema potrai modificare header, footer, testo, colore e menu di navigazione. Per fare ciò, è sufficiente andare su negozio online, temi e infine personalizza.

Anteprima del tema

Ogni tema può essere visualizzato in anteprima prima di essere pubblicato e comparire online.

Come? Basta cliccare su visualizza demo, indicazione che ti compare ogni volta che selezioni un tema. In questo modo potrai vedere l’effetto che fa sul tuo negozio ancora prima di renderlo operativo.

Installare il tema

Puoi aggiungere fino a 20 temi al tuo negozio online.

Ovviamente, potrai averne solamente uno attivo alla volta. Quello pubblicato ti sarà mostrato in tema attuale, all’interno della pagina dei temi. Quelli non pubblicati, vengono invece visualizzati in libreria temi.

Ecco la procedura per installare un tema dal pannello di controllo:

  1. Dalla dashboard di Shopify vai su negozio online e poi su temi.
  2. Dalla libreria temi scegli quello che vuoi pubblicare e clicca prima su azioni e poi su pubblica.
Spieghiamo qualche tecnicismo di Shopify. In questa foto c'è un uomo che scala una montagna e si prepara a piantare una bandiera rossa.

Impostazioni di base

Puoi controllare tutte le funzionalità del tuo negozio con Shopify dalla sezione impostazioni, a cui puoi accedere premendo la rotellina in basso a sinistra nella tua dashboard.

Dalle impostazioni generali puoi cambiare il nome del tu negozio, l’indirizzo e-mail o il tuo.

Ricorda che l’e-mail dell’account è quella attraverso la quale la piattaforma continuerà a comunicare con te, l’e-mail del cliente invece, quella a cui verrai contattato per questioni relative a ordini e prodotti.

Inserisci anche il nome legale della tua attività.

Dalla sezione standard e formati potrai modificare il fuso orario e le unità di peso. Informazioni essenziali se decidi di vendere, ad esempio, oltreoceano. La casella prefisso va compilata nel caso tu avessi più negozi, come ad esempio l’abbreviazione delle varie sedi.

Non dimenticare di salvare il tutto alla fine di ogni modifica.

A questo punto, procedi nelle impostazioni dei servizi di pagamento per completare l’impostazione account e configurare il gateway di pagamento, in modo che i tuoi clienti possano acquistare tramite carta di credito.

In questa sezione tutto deve essere compilato, in particolare, in dettagli prodotti specifica la categoria di prodotto a cui ti riferisci. Ciò che scriverai in descrittore dichiarazione comparirà invece, nell’estratto conto dei tuoi clienti.

Infine, clicca su completa configurazione account.

Impostazioni avanzate

Nelle impostazioni avanzate di Shopify puoi scegliere se obbligare gli utenti a creare un account sul sito, oppure se lasciare la scelta facoltativa.

Se hai impostato Google Analytics o il pixel di monitoraggio di Facebook, ricordati d’inserire il codice di conversione personalizzato nella casella script aggiuntivi. Un’altra cosa da settare sono le impostazioni di spedizione, che variano ovviamente in base alla modalità da te scelta.

Per il dropshipping spunta la voce tariffe basate sul prezzo in modo che il costo di spedizione cambi in base all’importo speso. Se invece spedisci in autonomia, utilizza le tariffe scontate di Shopify, calcolando quanto realmente ti verrà a costare la spedizione.

Un’altra sezione molto importante è quella che riguarda le impostazioni legali.

Ogni negozio online infatti, deve disporre di una politica di rimborso, una politica sulla privacy (soprattutto con il nuovo GDPR) e un accordo sui termini di servizio.

Shopify genera questi documenti in automatico e in base alle tue esigenze. Per essere tranquillo però, appena cominci a guadagnare, ti conviene rivolgerti a un avvocato specializzato.

Creazione dei prodotti

Come procede la creazione del tuo negozio con Shopify? Siamo arrivati al momento di dedicarti alla parte principale di un negozio, ovvero la creazione prodotti. Ecco come fare per aggiungere nuovi prodotti al proprio negozio online:

  • Dal pannello di controllo di Shopify clicca su prodotti e tutti i prodotti;
  • Cliccare su aggiungi prodotto;
  • Inserisci il titolo, immagine e dettagli del prodotto
  • Salva il prodotto appena creato.

Quando vuoi creare prodotti simili, puoi duplicare quelli che ti interessano e modificare la descrizione. In questo modo risparmi tempo e fatica.

Aggiunta collezioni

Oltre ad aggiungere prodotti singoli, si può dar vita a delle collezioni che raggruppano oggetti della stessa categoria, come ad esempio: abbigliamento maschile, bambini o abbigliamento uomo.

Per aggiungerle, vai alla pagina collezioni. Puoi creare due tipologie di collezioni: dinamiche o automatiche e manuali.

Collezioni automatiche

La collezione automatica utilizza delle condizioni di selezione, includendo automaticamente i prodotti corrispondenti.

È la categoria che va di più e fa risparmiare tempo.

Si possono impostare fino a 60 condizioni differenti. Puoi specificare se i prodotti devono soddisfare tutte o solo alcune delle condizioni esplicitate. Quando vai ad aggiungere un nuovo prodotto che soddisfa quelle condizioni, questo viene aggiunto automaticamente alla collezione.

L’unico svantaggio è che, una volta creata, non permette di eliminare determinati prodotti, se non cambiando le condizioni.

Per creare una collezione automatica:

  • Inserisci un titolo e una descrizione per la collezione;
  • Nella sezione tipo di collezione, clicca su dinamica. Devi specificare se i prodotti devono soddisfare tutte le condizioni o una qualsiasi di esse per essere inclusi nella collezione;
  • Fai clic su salva;
  • Nella sezione prodotti visualizzata, i prodotti che soddisfano le condizioni vengono aggiunti automaticamente alla collezione;
  • Ordina i prodotti con il criterio in base al quale preferisci siano visualizzati;
  • Nella sezione canali di vendita seleziona in quale dei canali di vendita attivi vuoi che sia resa disponibile la tua collezione;
  • Nella sezione immagine collezione clicca su carica immagine per aggiungere un’immagine destinata alla collezione;
  • Salva i cambi appena fatti.

Collezioni manuali

Le collezioni manuali invece, includono prodotti scelti singolarmente.

Questo tipo richiede più lavoro, ma sono perfette per organizzare vendite flash o linee speciali. Questa tipologia di collezione contiene sempre gli stessi prodotti, a eccezione dell’aggiunta o della rimozione di un elemento.

Ecco come creare una collezione manuale:

  • Pannello di controllo Shopify a prodotti e collezioni;
  • Clicca su crea collezione;
  • Inserisci titolo e descrizione della collezione;
  • Salva i cambi appena fatti;
  • Per aggiungere altri prodotti vai su prodotti, sfoglia e aggiungi.
Ricevi pagamenti su Shopify con questa guida. Nella foto c'è un uomo con una moneta in mano ed un secondo uomo con alcuni punti di domanda in testa.

Metodi di Checkout

È il momento di impostare i metodi di checkout per il tuo cliente.

Vai su seleziona pagamento, dalle impostazioni Shopify POS puoi scegliere le modalità di pagamento che vuoi rendere disponibili sul tuo sito. Puoi anche spuntare l’opzione di Pagamento Parziale, per dare la possibilità al tuo cliente di pagare a rate.

Ecco quali sono le modalità di checkout:

  • Pagamento in contanti: vai su carrello e seleziona pagamento in contanti;
  • Carta a banda magnetica: devi collegare il lettore di carte e decidere se lasciare o meno la ricevuta al tuo cliente;
  • Carta di credito con chip: questa opzione di pagamento include Android Pay e Apple Pay;
  • Carta di credito manuale: sono le carte più comuni in circolazione;
  • Buono regalo: un metodo che personalmente non consiglio di prendere in considerazione inizialmente.

Costo dei pagamenti

Le commissioni di transizione possono essere calcolate in questo modo: [(costo dei prodotti – sconto) + imposte + spese di spedizione] x aliquota.

I costi di transizione variano dal tipo di abbinamento scelto in fase di registrazione. Per controllare la ripartizione delle commissioni di transazione agisci secondo questa procedura:

  • Vai su Impostazioni dal pannello di controllo;
  • Clicca su fatturazione;
  • Vai in Fatture e commissioni e seleziona la fattura di tuo interesse;
  • Qui avrai accesso all’elenco dettagliato dei costi sostenuti.

Metodi accettati

Su Shopify puoi accettare i seguenti metodi di pagamento:

  • 2Checkout;
  • Alipay Global;
  • Amazon Pay;
  • Net;
  • BitPay;
  • Com;
  • Coinbase Commerce;
  • Divido;
  • ePay / Payment Solutions;
  • GestPay;
  • GoCoin;
  • IATS Payments;
  • MONEI;
  • MultiSafepay;
  • PAYMILL;
  • PayPal Express Checkout;
  • PinwheelPay;
  • PUT IT ON LAY-BUY;
  • QuickPay;
  • Realex Payments;
  • Skrill;
  • SOFORT Banking;
  • Stripe;
  • WorldPay.

Checkout esterno

Shopify supporta fornitori interni ed esterni.

Se ti avvali di un fornitore esterno alla piattaforma, i tuoi clienti dovranno effettuare il checkout esterno. Per attivare un servizio di pagamento di terze parti ti basta andare su impostazioni, e configurarlo da gestore dei pagamenti.

Ecco la procedura:

  • Impostazioni à gestori dei pagamenti;
  • Altri gestori dei pagamenti à Scegli altro gestore dei pagamenti;
  • Seleziona il gestore di tuo interesse dall’elenco;
  • Clicca su attiva e completa il procedimento.

Impostare le tasse

Se devi addebitare imposte a clienti di paesi diversi, le imposte verranno applicate a livello nazionale o regionale in base alle leggi fiscali locali. Ecco la procedura per l’impostazione:

  • Conferma che l’indirizzo del tuo negozio è al di fuori del territorio Italiano e che hai impostato una zona di spedizione per il paese di destinazione;
  • Dal pannello di controllo Shopify vai su impostazioni e imposte;
  • Nella sezione regioni fiscali, clicca sul nome del paese che ti interessa;
  • Nella sezione Imposte di base, inserisci le aliquote applicabili nel paese e in qualsiasi regione;
  • Fai clic su salva.

Metodi di spedizione

Ti consiglio di plasmare il prezzo di spedizione in base alla cifra spesa dai tuoi clienti.

Potrebbe essere conveniente impostare un minimo che dia diritto alla spedizione gratuita, oppure nei primi mesi di vita dello shop offrirla gratuita a tutti per iniziare a ingranare.

Ti consiglio inoltre, di affidarti a un corriere per far recapitare i tuoi pacchi, in modo da evitare problemi che potrebbero crearsi con l’affidamento degli stessi ai servizi postali.

Fissa dei prezzi di spedizione in base al peso della merce acquistata e tieni conto anche del packaging. Una confezione curata sicuramente ti farà guadagnare punti. Tutti questi dati possono essere inseriti nella sezione spedizione.

Se hai un account con un corriere, potrai aggiungere i tuoi dati per permettere a Shopify di capire a quanto ammontano i costi di trasporto e di spedizione. Se invece vuoi avvalerti del servizio di dropshipping, puoi utilizzare l’area apposita per impartire le personalizzazioni nel tuo account.

Impostare l’account

Il tuo account è identificato da un URL .myshopify.com, che viene impostato in fase di configurazione iniziale del tuo account Shopify.

Se necessiterai dell’assistenza, dovrai fornire questo indirizzo ai tecnici.

Se per il tuo negozio imposti un dominio personalizzato, il tuo URL .myshopify.com sarà diverso da quello visibile ai clienti. Anche se cambi il nome del tuo negozio online visibile ai clienti o la tua ragione sociale, il tuo URL myshopify.com rimarrà lo stesso.

Per ritrovare il tuo URL, cerca dalla barra degli indirizzi del browser, dopo aver eseguito l’accesso al pannello di controllo del tuo negozio.

Impostazioni legali

Ecco le informazioni e condizioni legali che dovrai andare ad inserire tramite il pannello di controllo del tuo negozio:

  • Informativa sui rimborsi;
  • Informativa sulla privacy;
  • Termini e condizioni del servizio;
  • Informativa sulle spedizioni;
  • Nota legale.

Puoi utilizzare il codice HTML per sistemare i contenuti dei termini e condizioni del tuo negozio. Una volta inserite le informazioni, i relativi link appariranno automaticamente nella parte inferiore delle pagine di checkout.

Fai qualche test del tuo negozio di Shopify. Nella foto c'è un uomo che lancia una freccia con un arco da dietro un muro.

Testare il negozio

Puoi effettuare un ordine di prova, al fine di assicurarti che la procedura di checkout del tuo negozio sia ok.

In questo modo andrai a testare: il tuo negozio, le impostazioni di elaborazione, inventario e spedizione dell’ordine, le notifiche via e-mail e le imposte. I negozi online sono in grado di elaborare transazioni di prova illimitate.

Esistono due modi per effettuare un ordine di prova:

  • Usare il gateway di simulazione di Shopify per simulare una transazione;
  • Abilitare la modalità test per il gestore dei pagamenti.

Alternative a Shopify

Se vuoi aprire un negozio online ma Shopify non ti convince, sappi che esistono anche altre valide alternative. Ecco le più popolari e funzionali.

Woocommerce

WooCommerce è un plugin gratuito di Wordpress, con cui puoi vendere direttamente dal tuo sito.

Flessibile e Open Source, ti basterà scaricarlo dallo store di Wordpress e seguire l’installazione guidata.

Si tratta di una piattaforma completa e funzionale, che consente l’installazione di numerose estensioni e integrazioni, per fornire funzionalità aggiuntive in grado di perfezionare il tuo e-commerce.

Woocommerce è ottimo se abbinato a canali con traffico per guadagnare, come Instagram o il caro e vecchio YouTube, ma soprattutto per le nicchie.

Inoltre, essendo un sistema open source, viene continuamente aggiornato e perfezionato. Ecco alcuni vantaggi di usare questo programma:

  • Totalmente gratuito;
  • Centinaia di plugin a disposizione;
  • Flessibilità di utilizzo.

Ti consiglio la mia guida su WooCommerce per iniziare subito.

Magento

Magento e-commerce è un’altra piattaforma open source che ti fa risparmiare tempo e denaro, semplificando la gestione delle vendite e l’analisi dei risultati.

Puoi creare in modo semplice e veloce il tuo e-commerce con Magento, anche in più lingue e controllare e aggiornare in qualsiasi momento: inventario, modalità di pagamento e fatture.

Grazie alle sue estensioni puoi anche personalizzare i moduli interni, adattandoli al tuo business, ad esempio, hai la possibilità di gestire più negozi con un solo backend. Vediamo i suoi punti a favore:

  • Adatto a grossi e-commerce;
  • Soluzione professionale;
  • Backend completo.

3D Cart

Quesrto 3D Cart è un software di vendita per imprenditori.

I suoi piani partono da 19€ al mese e hai la possibilità di provarlo gratuitamente per 15 giorni. Incentrata sull’experience dei compratori, ti dà accesso a tantissime funzioni e personalizzazioni.

Personalmente lo vedo un po troppo complicato e consiglio le altre alternative a dispetto di questa. Andiamo a vedere qualche ragione per usare questo strumento:

  • Esente da ogni bug;
  • Funziona in maniera fluida;
  • Ottimo per soluzioni di vendita complesse.

Conclusione

Con questa guida, sarai in grado di aprire il tuo shop online e gestirlo al meglio. Come vedi non è assolutamente complicato, tutti i passaggi sono guidati e alla portata di tutti.

Se vuoi scoprire altri modi per guadagnare con un negozio su Shopify, scopri la mia guida per monetizzare il traffico online.

Come funziona Shopify?

Shopify è un servizio in abbonamento con tre differenti piani disponibili, che ti permette, in totale autonomia, di creare il tuo negozio online in maniera facile e veloce. Basta registrarsi e seguire le indicazioni per la creazione del proprio negozio.

Come acquistare su Shopify?

Shopify funziona come qualsiasi altra piattaforma di e-commerce. Basta selezionare il prodotto a cui si è interessati, metterlo nel carrello e procedere al checkout. Se invece vuoi acquistare il suo servizio, ti basterà entrare nel suo sito e selezionare un pacchetto di abbonamento.

Quanto costa Shopify?

Sono disponibili tre opzioni di abbonamento che vanno dai 29€ ai 299€ al mese, a seconda delle funzioni richieste. Ci sono anche due pacchetti extra, ai quali però non è sempre possibile accedere. Uno è dedicato a coloro che vendono solo sui social network e l’altro a negozi con grossi volumi di vendite.

Cosa vendere su Shopify?

Su Shopify si può vendere qualsiasi cosa che rientri nel ramo della merce legale. Circa il 75% dei negozi è incentrato su abbigliamento e accessori. Ti consiglio di trovare una nicchia di vendita prima di cominciare la tua attività online.

Cosa è Shopify?

Shopify è una piattaforma commerciale con tutto l’occorrente per lanciare, far crescere e gestire un’attività. Si tratta di una soluzione che si adatta alla perfezione a coloro che non hanno la conoscenza di HTML e codice web.

Come impostare Shopify?

Shopify è interamente basato su cloud, il che significa che non devi preoccuparti dell’aggiornamento e manutenzione del software o dei server. Ti dà la flessibilità necessaria per accedere alla tua attività e gestirla da qualsiasi luogo con una connessione internet.


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