
A volte tutto quello che desideriamo è una prepagata semplice, qualcosa che possiamo usare tutti i giorni senza eccessive limitazioni.
Una carta che possiamo usare per ogni singolo acquisto, senza problemi o connessioni ad altri conti.
Per questo, dobbiamo dare un’occhiata a tutte le valide alternative che è possibile trovare sul mercato. Spesso è infatti possibile trovare delle prepagate che basano le proprie meccaniche d’uso sul digitale, e poi ci sono quelle che offrono un’esperienza di banca solida.
Andiamo ad analizzare la prepagata Ricarica, offerta da InBank. Ecco cosa contiene questa recensione:
Sommario
🚀 Costo Attivazione | 10€ |
🗓 Canone | 0€ |
💵 Costo Prelievo | Fino 3€ |
💰 Costo Ricarica | Fino 1,50€ |
📢 Costo Bonifico | Fino 2€ |
💎 Numero IBAN | Si |
💳 Carta Fisica | Si |
⌨️ Carta Virtuale | No |
🥇 Plafond | Fino 5.000€ |
💸 Stipendio/Pensione | Accettati |
💼 Liberi Professionisti | Accettati |
⚽️ Minorenni | Accettati |
🕒 Cattivi Pagatori | Accettati |
📋 Denuncia Smarrimento | 800-822-056 |
🌍 Circuito | Mastercard |
⭐️ Punteggio | 6/10 |
Perché sceglierla
Cominciamo col dire che questa è una prepagata con numerosi supporti finanziari, come quello della Cassa Centrale Banca (Credito Cooperativo Italiano) e da la possibilità di ottenere fino a 2 carte con lo stesso proprietario.
Il vantaggio principale è che la prepagata Ricarica non ha bisogno d’un conto principale con il quale funzionare, è completamente autonoma e non ha bisogno di apporti esterni.
Questo include anche la possibilità di poter usare un IBAN senza limiti specifici. La prepagata Ricarica della InBank è fornita con il circuito Mastercard ed è contactless.
Uno degli aspetti più positivi riguarda la funzione Notify, che è un sistema di sicurezza avanzato che permette di controllare in ogni momento lo stato della prepagata ed imporne così il blocco immediato nel caso un’operazione sia di natura irregolare.
Si tratta anche una delle prime carte che ha incluso il proprio codice di sicurezza per l’e-commerce.
Come richiedere la carta Ricarica
Per richiedere la carta Ricarica, è consigliabile cercare il sito del servizio (In questo caso la InBank) ed effettuare la richiesta online direttamente sul sito.
In questo caso bisognerà inserire tutte le informazioni che riguardano la propria identità, che può includere la carta d’identità ed altre informazioni specifiche.
A richiesta effettuata, sarà necessario attendere qualche giorno per effettuare tutte le verifiche tipiche ed ottenere così la prepagata tramite la spedizione postale.
Ad ulteriore nota bisogna dire che a seconda delle filiali BCC, è anche possibile richiedere informazioni presso una filiale fisica presente nel territorio e chiedere perciò maggiori informazioni allo sportello.
Come ricaricare la carta Ricarica
Effettuare la ricarica alla carta Ricarica non richiede nulla di esageratamente complesso.
La prepagata può essere ricaricata tramite l’interfaccia di Internet Banking, con un bonifico o tramite il bollettino freccia, così come anche tramite un ATM/Bancomat e la ricarica diretta tramite lo sportello in filiale.
Vi è anche una funzione che permette di ricaricare la carta con un messaggio SMS, ovviamente con tutte le istruzioni già fornite come di buona regola.
Quindi, non manca un buon numero di mezzi con il quale è possibile dare una bella ricarica alla propria carta.
Come controllare il saldo della carta
Per controllare il saldo non bisogna fare molto: basta aprire la comoda applicazione oppure consultare il proprio Internet Banking attraverso il sito principale.
Se sono presenti filiali sul territorio è anche possibile richiedere maggiori informazioni stesso allo sportello.
Volendo, si può anche chiamare l’assistenza clienti per ottenere una simile informazione, anche se va detto che è sempre un caso limite, per le eventuali emergenze.
Costo delle prepagata Ricarica
La prepagata Ricarica ha costi contenuti, ma comunque d’una certa sostanza. Ecco i costi nel dettaglio:
- Emettere la carta costa 10€;
- Pagare in valuta estera costa 2,50€;
- Ricaricare da ATM/Bancomat costa 1€;
- Un bonifico costa fino 2€;
- Ricaricare dallo sportello costa 1,50€;
- Prelevare all’estero costa 3,00€;
- Prelevare in Italia costa 2,50€;
- Resettare la carta costa 1€.
Limitazioni della carta Ricarica
Per quel che riguarda i limiti della prepagata Ricarica, questi sono più che accettabi. Per quel che riguarda il plafond massimo, si parla di 5.000€.
Questa cifra si traduce anche per il limite di prelievo contante da ATM o per il limite di spesa attraverso POS, sia per una singola operazione che su base mensile.
Gli unici limiti più grandi riguardano il prelievo attraverso ATM/Bancomat, ovvero 500€, oppure quello effettuato attraverso ATM estero con Mastercard, ovvero 250€.
Per tutto il resto, non vi sono altri particolari limiti e la carta può essere usata comodamente come più sarà adeguato.
Furto o smarrimento della carta
Nel caso la carta venga smarrita o rubata, bisognerà immediatamente chiamare il numero 800-822-056 se ci si trova in Italia, oppure chiamare il numero 0260-843-768 dall’estero.
Ovviamente, in questo secondo caso, si può andare incontro ad alcuni costi aggiuntivi. Ad ogni modo, è anche possibile effettuare il blocco tramite la sua applicazione, oppure attraverso il sito.
Una volta fatto il blocco, è bene effettuare una denuncia di smarrimento o furto presso le forze dell’ordine, così da cominciare la procedura per ottenere una carta sostitutiva.
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